Come tutte le produzioni giapponesi, anche le Suzuki usate sono vetture dall’indiscutibile affidabilità. La ricerca tecnologica instancabile, l’innovazione in termini di design e la volontà di dare al pubblico la miglior qualità possibile, fanno di questo marchio uno dei più consigliati per l’usato (grazie anche a prezzi estremamente competitivi).
L’instancabile produzione Suzuki
In puro spirito stacanovista nipponico, anche la Suzuki è una società davvero instancabile. Attualmente leader nella produzione non solo di automobili, ma anche di motociclette e motori marini, risulta una delle più attive sui mercati esteri. I modelli di auto sono sempre nuovi, ricchi di tecnologia e comfort che li rendono davvero unici.
La divisione dedicata alla produzione di veicoli a 4 ruote prende il via con il primo modello proposto nel 1955, la Suzuki Suzulight. Da questo momento in poi l’azienda di Hamamatsu darà il via ad una produzione cospicua, ricca di modelli non solo di auto ma anche di fuori strada di tutto rispetto come il Suzuki LJ80.
Non sono mancate nemmeno le collaborazioni internazionali, fra le più importanti impossibile non citare Fiat e Volkswagen. Attualmente, invece, Toyota è il partner di maggior riferimento con cui Suzuki ha siglato accordi per lo sviluppo di motori e auto basati sull’elettrico.
Inutile ribadire l’ovvio, le Suzuki usate sono sinonimo di una qualità ricercata, che può e riesce ad accontentare anche i più esigenti.
Quali modelli di Suzuki usate vale la pena prendere in considerazione
La gamma di Suzuki usate fra cui poter scegliere è piuttosto ampia. Come già detto la società automobilistica nipponica vanta al suo attivo un sacco di modelli, tutti con caratteristiche interessanti. Si parte dalle auto di grossa cilindrata, passando per le city car, fino ad arrivare ai fuoristrada.
Ecco i modelli che più sono risultati interessanti agli occhi degli acquirenti dell’usato Suzuki: Celerio, Baleno, Ignis, Swift, S-Cross, Vitara e Jimmy.